Tre Tips fondamentali per preparare e modellare i fluidi per la simulazione con ANSYS

Con il passare degli anni, i software Computazionali di fluido dinamica (CFD), hanno semplificato la preparazione e la creazione della mesh del dominio di calcolo, rendendo la tecnologia CFD più accessibile alla comunità ingegneristica generale.  In questo articolo, vi mostreremo 3 best practices per la simulazione dei modelli fluidi.

1. Uso delle geometry wrapping per creare modelli fluidi watertight
   La geometria che i designer inviano agli ingegneri è raramente “pulita” per essere facilmente importata nei modelli fluidi. La pulizia della geometria può richiedere ore, persino giorni. Per questo motivo, è possibile utilizzare un software CFD che può correggere le geometrie in modo automatico.
2. Combinazione di geometrie sovrapposte per creare rapidamente un modello connesso
   Uno degli strumenti messi a disposizione da ANSYS è ANSYS SpaceClaim che può essere utilizzato per “ripulire” la geometria. Gli strumenti di estrazione, spostamento e combinazione possono chiudere gli spazi vuoti e rimuovere le intersezioni tra corpi solidi di assemblaggio.  Attraverso la funzione “Condividi topologia” è possibile collegare la geometria a un modello perfettamente connesso. Inoltre, con ANSYS Fluent, gli utenti possono generare mesh di superficie e di volume utilizzando nuovi flussi di lavoro basati su attività.

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3. Utilizzare l’elaborazione parallela per accelerare la generazoine della Mesh
Gli ingegneri possono utilizzare l’elaborazione parallela per accelerare la generazione di mesh poly-hexcore Mosaic. Ad oggi, alcune generazioni di mesh sono state accelerate di un fattore 10. Gli ingegneri possono utilizzare fino a 64 core per utilizzare questa capability. I core possono trovarsi su un laptop o su un cluster e possono essere utilizzati senza una licenza HPC (High Performance Computing).

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